CASA SERENA SANTA MARIA DI LORETO
via Indipendenza, 4
87011 Cassano Allo Ionio (CS)

+39.0981.71022


Certificato n. . 13098/2008
 

+39.0981.77232

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casaserena.cs@libero.it

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caratteristiche strutturali

servizi alberghieri

servizi tutelari

vita quotidiana

assistenza religiosa

attività occupazionale

terapie riabilitative

Caratteristiche stutturali
 

La struttura attualmente è divisa in Casa di Riposo per 36 posti letto ed in Casa Protetta per 24 posti letto, con assistenza diversificata in un ambiente in cui le cure sanitarie sono più specificatamente mirate a risolvere le patologie non curabili a domicilio.

 

Servizi alberghieri
 

I cinquanta posti letto della struttura sono suddivisi in 32 stanze quasi tutte con il bagno in camera ed ampie finestre o balconcini per godere il fresco in estate.
Il momento dei pasti è occasione per gustare la saporita cucina calabra ricca di sapori genuini e variata secondo un menù a volte personalizzato su specifica indicazione dello staff medico in considerazione delle specifiche patologie e, comunque, di comunque, sempre rapportato alle diverse stagioni.
Non è inusuale, d’estate, cenare nel giardino o nello splendido chiostro.

 

Servizi tutelari
 

 Il fiore all’occhiello dell’Istituto è senza dubbio l’intero staff sanitario ed assistenziale che circonda l’Ospite in una rete di interventi tesi a recuperare ogni più piccola capacità residua, autonomia fisica o capacità cognitiva
La presa in carico di un Ospite avviene subito dopo la sua entrata in Istituto e dopo aver effettuato le visite mediche d’ ingresso; immediatamente dopo è accompagnato nel reparto dove prende visione degli arredi, del suo letto, del compagno di stanza, degli spazi comuni di cui potrà usufruire.
Intanto l’equipe multidisciplinare formata dal geriatra, dai medici del reparto, dallo psicologo, dalle assistenti sociali, dalle infermiere, dalle educatrici professionali, dalla terapista della riabilitazione, dall’animatrice, stabilisce il tipo di intervento che sarà necessario effettuare nel periodo di permanenza stabilito dall’Unità di Valutazione Geriatrica che ne ha disposto il ricovero, per un periodo ben definito al fine di effettuare tutti i trattamenti necessari alla sua riabilitazione sia fisica che psichica.
L’obiettivo è sempre e comunque affrontare e contenere le disabilità secondo buoni programmi per dare la possibilità a quanti più Ospiti possibili, di ritornare nel proprio contesto sociale e familiare riabilitati oppure, riattivare funzioni perdute e stimolare le residue capacità di svolgimento delle attività quotidiane.

 

Vita quotidiana
 

I ritmi sono lenti così come si conviene ad un genere di vita che non ha più la necessità di correre, ma la necessità di gustare e di riprendere il proprio tempo.
Certamente bisogna rispettare degli orari prestabiliti per il pranzo e per la cena, ma lo si può fare lo stesso assecondando lo scorrere quotidiano delle ore ed apportandoci tutte le variazioni che le stagioni o le necessità suggeriscono.
La prima parte della giornata è dedicata alla toilette, alla somministrazione mattutina dei farmaci ed alla prima colazione, poi tutti gli ospiti vengono accompagnati alle proprie occupazioni secondo il programma personalizzato che coinvolge tutti gli operatori professionali presenti con una presa in carico globale.
Gli ospiti, accompagnati dal personale infermieristico effettuano regolari visite mediche e specialistiche secondo calendari prestabiliti o urgenze sanitarie.
Il pomeriggio trascorre tranquillo con i vari momenti di aggregazione o di attività educazionale studiati a misura di anziano sino all’ora di cena che rappresenta la fine delle attività e che predispone al successivo riposo dopo aver passato qualche ora davanti alla televisione o nelle proprie stanze.


 

Assistenza religiosa
 

Nell’Istituto è garantita un continua assistenza religiosa dal parroco Mons. don Silvio Renne, dell’adiacente Parrocchia e da parte delle Suore Missionarie della Misericordia Divina.
Ogni festivo viene celebrata una SS Messa a cui partecipano spesso gruppi religiosi presenti nel territorio che fanno da corona ai nostri Ospiti.
Non si tralascia di accompagnare gli Ospiti alle funzioni della Parrocchia ed a tutte quelle manifestazioni religiose della Città.


 

Attività occupazionale
 

Nel corso dell’anno i nostri Anziani sono continuamente coinvolti in momenti ricreativi fuori dall’Istituto per trascorrere intere giornate in località di interesse artistico, culturale, paesaggistico, dalle quali si torna rinfrancati nella psiche e nel corpo.
Con i pulmini in dotazione alla struttura, vengono anche organizzate visite guidate in luoghi più vicini, ma non meno belli ed interessanti.
Puntualmente sono ricordati con apposite manifestazioni, il Natale, l’Epifania, il Carnevale, la Festa della donna, la Pasqua, il Maggio musicale, attraverso feste all’aperto nello splendido giardino circostante, con la visione di films, rappresentazioni folcloristiche e teatrali.
Come momento di scambio, di conoscenza e di aggregazione un ruolo significativo assume la condivisione della mensa nel grande Cenone di fine d’anno al quale sono presenti il C.d.A., gli Ospiti ed i loro familiari, operatori della Struttura ed Autorità civili, militari e religiose
 

 

Terapie riabilitative
 

L’obiettivo di chi opera in una struttura socio-sanitaria è senza dubbio analizzare le variabili ambientali e strutturali finalizzate al miglioramento della qualità della vita dei propri ospiti.
A Casa Serena il raggiungimento di questi obiettivi si ottiene con l’inserimento di alcuni protocolli scientificamente validi da una parte e con la passione degli operatori nel fornire sollievo alle sofferenze delle persone fragili.
Una corretta metodologia è quella di stilare un Piano Assistenziale Individualizzato, in grado di rilevare le problematiche e di elaborare un piano terapeutico di attività strutturate in grado di raggiungere degli obiettivi specifici che coinvolgano le diverse figure professionali.
Questa metodologia geriatrica consente di verificare costantemente e di mantenere gli standard assistenziali.
Gli anziani percepiscono un ambiente conosciuto ed il più possibile familiare fino a sentirsi parte di un contesto che gli appartiene.
In definitiva il compito che ci prefiggiamo è quello di creare diverse alternative agli Ospiti, sottolineata la priorità di contenere la disabilità, di riattivare funzioni perdute al fine di promuovere il miglioramento della qualità della vita.